Stiamo vivendo giorni surreali, per alcuni versi storici. L’emergenza coronavirus ha costretto tutti ad una ferma presa di coscienza, e le disposizioni del nostro Governo ci consigliano caldamente di rimanere in casa il più possibile. In questo momento dunque, il nemico comune che rischia di farci pesare il mantra #IoRestoACasa è sicuramente la noia. Per fortuna, arrivano in vostro soccorso i Cavalieri Digitali!
Oggi lasciamo per un attimo che la nostra anima un po’ nerd prenda il sopravvento e vi proponiamo una classifica di 5 film (più una chicca finale!) da vedere in questo periodo di clausura forzata. Pellicole, ovviamente, a tema medievale (altrimenti che Cavalieri saremmo?).
Dunque abbassate le luci, cioccolata calda in tazza grande, scegliete la vostra copertina preferita e… si parte!
1. Il destino di un Cavaliere
Ok, come prima scelta può sembrare un po’ scontata e non voglio credere esista essere umano che non abbia visto questo capolavoro.
Una straordinaria doppia-interpretazione del compianto Heath Ledger, che impersonifica lo scudiero di umili origini William Thatcher, che a sua volta si finge Sir Ulrich Von Lichtenstein per gareggiare (e vincere) nelle giostre medievali.
In un sublime intreccio di lance spezzate, musica rock, amori ed epiche araldiche affidate all’attore Paul Bettany che interpreta nientemeno che lo scrittore Geoffrey Chaucer, William farà ritorno a casa e riuscirà infine a “cambiare le sue stelle”.
2. I visitatori
Se invece non avete mai sentito parlare di questo film francese, la cosa non ci stupisce. Diciamo che non è esattamente un colossal, anche se ha dato vita a un remake statunitense e ben 2 sequel.
Uno splendido Jean Reno nei panni di Goffredo l’Ardito, conte de Montmirail, che per il malefico incantesimo di una strega, scambia il futuro suocero per un orso, trafiggendolo davanti alla sua promessa sposa.
Per tornare indietro nel tempo e porre rimedio, chiede aiuto al mago Eusebius che però commette un errore nella formula.
E così, un po’ come il nostro Sir Digital, Goffredo e il fido servitore Jean Cojon (si chiama così, giuro!) si ritrovano catapultati nel 1993, dove tra auto, asfalto e vecchie leggende, dovranno ritrovare il modo di tornare nel loro tempo. Finale a sorpresa garantito!
3. L’Armata Brancaleone
Con questo titolo sfoderiamo un po’ di orgoglio italiano, con un capolavoro del Maestro Mario Monicelli.
Protagonista della pellicola è Vittorio Gassman nei panni di Brancaleone da Norcia, spiantato rampollo di una casata in decadenza. Per riconquistare “castella et ricchezze“, il nostro eroe e il suo scalcinato drappello di seguaci attraverseranno l’Italia vivendo una miriade di (dis)avventure.
Una meravigliosa commedia italiana che non potete assolutamente non vedere.
4. Robin Hood – Principe dei ladri
Sul personaggio che “ruba ai ricchi per dare ai poveri” sono stati realizzati tanti di quei film ed adattamenti (financo la versione animata della Disney) che ne abbiamo perso il conto.
La trama è arcinota, inutile spendere parole per raccontarla. Ci piace invece rimarcare perchè vi consigliamo questa versione: oltre ai bellissimi effetti visivi, questo film può vantare le interpretazioni di un cast stellare che annovera, oltre a Kevin Costner nei panni proprio di Robin, anche attori del calibro di Morgan Freeman, Christian Slater e il compianto Alan Rickman. Vi servono davvero altre motivazioni per vederlo?
PS: se vi resta giusto mezzo pomeriggio, vi consiglierei di dare anche un’occhiata alla parodia di Mel Brooks, Robin Hood – Un uomo in calzamaglia.
5. Dragonheart
A metà tra il medievale ed il fantasy, questo è uno di quei film che ha accompagnato la crescita di una generazione.
La storia è quella di Bowen, interpretato da Dennis Quaid, che vedrà il principe Einon (David Thewlis), suo allievo d’armi, cambiare radicalmente carattere dopo esser stato salvato da una ferita mortale dalle cure di un drago.
Credendo proprio il drago colpevole di aver inquinato il cuore del suo protetto, Bowen metterà in atto la sua personale vendetta, fin quando incontrerà Draco, l’ultimo rimasto della sua specie, con il quale stringerà una profonda amicizia.
Risate si, ma anche una profonda riflessione sui valori dell’amore e dell’amicizia. E poi, parliamone: un drago con la voce di Gigi Proietti… si può davvero perdere una cosa del genere?
BONUS Trilogia Il Signore degli Anelli
Come per Robin Hood, evitiamo di raccontare la trama di questo colossal e la motivazione è estremamente semplice: non basterebbe un giorno!
Siamo sul genere fantasy spinto, anche se in tema ovviamente medievale, una trama avvincente ed intricata partorita dalla mente brillante di J.R.R. Tolkien e portata su schermo da Peter Jackson.
Abbiamo voluto inserirlo come bonus anche per la sua durata: tre film per la durata totale che sfiora le 12 ore nella loro versione estesa, sapranno tenervi compagnia durante queste settimane.
Buona visione!